lunedì 5 giugno 2017

Le risposte dei candidati su Animosi e Piazza per Faber: Andrea Zanetti

Andrea Zanetti
Terzo appuntamento con le risposte dei candidati a Sindaco per il Comune di Carrara alle domande poste dalla Associazione Culturale Gli Animosi. Vi ricordiamo che le domande sono le stesse per tutti gli aspiranti amministratori e che stiamo pubblicando le risposte su questo blog nell'ordine in cui ci sono state recapitate.

Oggi è il turno di Andrea Zanetti, il candidato di centrosinistra sorretto dalle liste  Pd - Partito Democratico, Carrara Città Aperta, PSI, Alternativa per Carrara e PRI.

Apprezziamo la decisione con cui viene indicata come un anomalia la mancanza di uno spazio pubblico dedicato a Fabrizio De Andrè a Carrara, e il fatto che la scelta della Piazza Battisti sia riconosciuta come fortemente evocativa.

Ci fanno poi molto piacere le parole sulla riapertura del teatro, indicata come priorità, e i progetti e le prospettive per l'uso dello stesso e del ridotto.

Di seguito domande e risposte:



  1. Cosa pensa del progetto UNA PIAZZA PER FABER, che si muove per intitolare l’attuale Piazza Cesare Battisti a Fabrizio De Andrè?
Penso che debba essere realizzato. Subito. Il fatto che a Carrara ancora non esista una piazza dedicata a Fabrizio De André è decisamente un’anomalia.
Faber, con questa città aveva legami artistici, letterari, sociali e politici.
I suoi ideali di umanità libertaria si sono formati proprio grazie alla Federazione Anarchica di Carrara, alle frequentazioni, in gioventù, degli amici e compagni dei circoli di Genova e Carrara. E, qui, nella storia di questa comunità e della sua società, trovavano terreno fertile anche i suoi sogni di una comunità più giusta socialmente, l’attenzione per gli ultimi, l’esemplificazione delle differenze economiche e culturali tra le persone. La privazione delle opportunità per i più deboli.
Alcuni passaggi nelle sue canzoni, magari pensate per altri luoghi, poi, sembrano ricucibili su misura per Carrara: dalla decadenza di uomini e paesaggi de “La Città Vecchia” alla traduzione etimologica, dopo trent’anni, di “Anime Salve” con “spiriti solitari”. 
A questo proposito, nell’elogio di queste “anime”, De André riteneva che dove e quando si può rimanere soli con se stessi, si riesce ad avere più facilmente contatto con il “circostante” dove non esistono solo i nostri simili, ma tutti gli altri. Diceva che, riuscendo ad accordarsi meglio con questo “circostante”, si possono inquadrare meglio i propri problemi e trovare migliori soluzioni per quelli degli altri.
Oggi sono tantissime le piazze, le strade, i parchi intitolati a De André. Esiste Piazza De André a Roma, nel quartiere della Magliana. Esistono Piazza De André a Montignoso, a Sarzana, Lerici e Riomaggiore, a Savona, a Rapallo, a Varazze, ad Asti e a Tempio Pausania, a Calenzano, ad Alessandria, a Giarre, a Sirmione e a Milazzo. Anche a Pietracatella nel Molise.
Decisamente no: non può più mancare a Carrara. E l’ubicazione nella Piazza del centro storico in cui sorge il teatro della città, appare ancora più evocativa.
  1. Come pensa di muoversi per riaprire al più presto il Teatro degli Animosi?
Sarà uno dei primi progetti che verificheremo.
Gli interventi sono stati molti e alcuni sono ancora in corso. Le imprese ai quali sono stati affidati i lavori devono concludere al più presto tutti gli interventi di adeguamento richiesti dai Vigili del Fuoco e i diversi professionisti incaricati di seguire le diverse fasi devono assolvere a tutti gli obblighi che si sono assunti.
La sicurezza è un bene supremo, da tutelare a tutti i costi: quello che vorrei capire, però, è se ci sono aspetti più “formali” o strettamente connessi al fatto che gli Animosi sono un edificio storico, per intervenire sul quale rimangono vincoli di varia natura (primo fra tutti quello della Soprintendenza).
Se sarà necessario chiederò a tutti i diversi enti di sedersi ad un tavolo comune, per concordare assieme i diversi provvedimenti (strutturali o gestionali) che possono essere adottati: quello che è certo è che Carrara non può più “permettersi il lusso” di avere il proprio Teatro inutilizzabile. Un luogo fondamentale, invece, nei nostri progetti di rilancio di Carrara come città della creatività e della cultura.
  1. Quale futuro immagina per il Teatro degli Animosi, il Ridotto e i locali annessi?
È logico pensare che il primo e più importante utilizzo degli Animosi sia quello che gli è connaturato: di essere cioè un teatro che offra ai cittadini una stagione di altissima qualità. E che riesca anche a diventare non solo un “luogo di rappresentazione” ma anche di “produzione”.
E non penso solo alle grandi compagnie, ma anche a quelle realtà (solo apparentemente) “minori”, penso al Teatro Giovani, penso alle rassegne di teatro sociale e di comunità, penso al teatro di strada (che negli Animosi potrebbe avere il suo centro di collegamento e di coordinamento), al teatro nelle scuole o per i bambini, oppure alle rassegne di musica giovani, come è stato ad esempio per il SIAM.
Insomma, credo che il Teatro degli Animosi possa e debba diventare uno di quei centri di cultura che abbiamo immaginato di mettere in rete a Carrara.
Del resto non sono mancate e non mancano (pur nell’attuale mancanza di spazi) esperienze belle, avanzate, in questi campi, che la nostra città non ha saputo adeguatamente valorizzare.
Quanto al Ridotto: è uno spazio bello, storico, in passato vissuto come luogo “complementare” al teatro stesso (ad esempio per gli incontri con le compagnie o per altre manifestazioni di carattere culturale): penso che debba tornare ad essere questo. Un luogo “aperto” alla contaminazione di forme diverse di arte, uno spazio di incontro, per appuntamenti fissi (ad esempio per “concerti aperitivo” nella stagione invernale).
Gli altri locali? Dovranno avere un uso “coerente” con il resto della struttura, in una logica di partecipazione delle diverse realtà cittadine che operano in questi settori.


Ringrazio personalmente, e a nome dell'Associazione Culturale Gli Animosi, Andrea Zanetti, per le accurate e soddisfacenti risposte.

Andrea Fusani

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