Riceviamo e pubblichiamo con piacere le prime risposte alle domande che abbiamo rivolto, a nome dell'Associazione Culturale Gli Animosi, ai candidati a sindaco per il Comune di Carrara. Pubblicheremo le risposte nell'ordine in cui ci sono arrivate, e naturalmente in forma integrale. Vi ricordiamo che le domande sono ovviamente le stesse per tutti i candidati.
Prima a rispondere Donatella Beneventi, assessore in-pectore a turismo e cultura per Alessandra Caffaz, candidata a sindaco di Carrara per la lista Sgarbi-Rinascimento Sia.
Apprezziamo particolarmente il pieno sostegno all'iniziativa per intitolare Piazza Battisti a Fabrizio De Andrè, l'idea di una sorta di cittadella della musica e l'idea inedita di realizzare un piccolo museo nei locali del Teatro.
Il Teatro degli Animosi |
Cosa pensa del progetto UNA PIAZZA PER FABER, che si muove per intitolare l’attuale Piazza Cesare Battisti a Fabrizio De Andrè?
Sosteniamo il progetto di Piazza Cesare Battisti come Piazza Faber: questo perchè il legame di Fabrizio De Andrè con la nostra città è stato importante e poi perchè la zona comprensiva del Teatro, la Piazza e via Rosselli potrebbe essere una sorta di " cittadella della musica",sia
classica che contemporanea, con iniziative rivolte ai giovani musicisti e con eventi di primo piano.
Nei piani, anche un gemellaggio musicale con Genova e la Fondazione De Andrè, per promuovere il talento musicale.
Come pensa di
muoversi per riaprire al più presto il Teatro degli Animosi?
La riapertura del teatro degli Animosi è legata alla completa messa in sicurezza della sala, per cui, sarà prioritario per l'amministrazione sollecitare gli interventi entro l'inizio della stagione teatrale autunno inverno 2017-18
Quale futuro
immagina per il Teatro degli Animosi, il Ridotto e i locali annessi?
Legato al progetto della " Cittadella della Musica" del punto A, vi è anche una completa rilettura del teatro, visto non solo come contenitore per la messa in scena di spettacoli di prosa o musica, ma come un vero e proprio teatro " vivente", aperto tutto l'anno.
E' nostro desiderio aprire all'interno degli spazi del palazzo, un piccolo museo con la storia documentata del teatro, un archivio della sua costruzione e della sua attività culturale, con annesso, una sezione dedicata agli strumenti musicali.
Inoltre, il teatro sarà luogo di laboratori didattici per le scuole e nei nostri progetti ci sarebbe anche l'apertura di una scuola di recitazione per la formazione di una compagnia di teatro stabile.
Gli spazi del Ridotto, saranno lo scenario perfetto per una rassegna di incontri d'autore e per concerti da camera. Ovviamente anche questa sala è soggetta a lavori di messa in sicurezza e di eventuali restauri da compiersi entro tempi molto rapidi.
La Fondazione pubblica e privata di cui abbiamo giù fatto menzione, avrà anche lo scopo sostenere il teatro e le attivitò ad esso collegate.
Cordialmente
Donatella Beneventi
Donatella Beneventi |
Un vivo ringraziamento a Donatella Beneventi e ad Alessandra Caffaz per la gentilezza e le veloci e competenti risposte.
Brava Donatella.
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