sabato 15 aprile 2017

"Il prezzo" di una figuraccia: i nostri abbonati a Massa

Sequestro pasquale alla vigilia dell'ultimo spettacolo della stagione? Nessun problema signori...tutti in città, si va a Massa!


Potrebbe andare peggio...potrebbe piovere! (Il Teatro Animosi sotto sequestro e sotto la pioggia)



Questo l'escamotage dell'ultimo minuto per non lasciare gli abbonati a bocca asciutta; lo spettacolo Il prezzo di Umberto Orsini, in programma nel pericolosissimo Teatro degli Animosi dal 17 al 19 aprile sarà trasferito nel sicurissimo Teatro Guglielmi di Massa martedì 18 e mercoledì 19 dalle 21.

Gli abbonati alla prima sera potranno partecipare allo spettacolo martedì 18 dalle 21; quelli della seconda mercoledì 19 dalle 21.
Gli sfortunati abbonati alla terza sera dovranno dividersi; chi ha l' abbonamento per la platea dovrà presentarsi nel teatro di oltrefoce martedì 18 alle 21, chi invece ha un abbonamento per palchi o loggione mercoledì 19 sempre alle 21.



E mentre in città si rincorrono le voci più disparate, da chi legge vendette politiche dietro le righe, a chi cavalca l'onda dello sdegno, il primo risultato della chiusura, al di là della figuraccia di proporzioni colossali, sarà uno spettacolo trasferito a Massa....e pagato dal Comune di Carrara. Grazie a tutti!

Mi chiedete le cause della chiusura? Di un gesto così eclatante per modalità e tempistica come un sequestro pasquale? Non lo so. Ho raccolto voci di ogni tipo e contrastanti tra di loro. Problemi strutturali? Una trave del tetto che cede? Le fondamenta? Piccolezze? Finestre da chiudere e porte da allargare? Il ridotto perché non è mai stato aperto? L'ascensore per i disabili non è a norma? Tutto è partito dalla denuncia di uno spettatore con problemi di mobilità?

Qui facciamo le domande, le risposte le darà chi di dovere....

La prossima data nella stagione è programmata per il 26 maggio, quando inizierà l'intenso periodo dedicato ai saggi delle scuole di musica locali...tutto compromesso? Speriamo di no, ma ci prepariamo al peggio come sempre, a quel peggio a cui siamo stati abituati da anni....

Nessun commento:

Posta un commento